Il festival del canton Ticino boicottato dagli italiani

Locarno

Al festival dI Locarno, che ha aperto i battenti il 1 agosto, partecipa solo un’opera italiana Padroni di casa di Edoardo Gabbriellini con l’inconsueta partecipazione di Gianni Morandi al concorso tradizionale. Questa presenza minima lascia di stucco, specie se confrontata con la multitudine di opere partecipanti: ben 289. Si è incominciato a pensare a un boicottaggio del cinema intaliano, ma Olivier Père il direttore della manifestazione cinematografica del canton Ticinio spega che semmai è il contrario “l’Italia boicotta Locarno” afferma, spiegando come diversi produttori, registi e distributori abbiano rifiutato l’invito a far partecipare le loro opere. Tra tutti Père fa il nome di Matteo Garrone che non ha concesso il Reality, già premiato a Cannes.