L’arte di Jean Prouvé

Una passione per Jean Prouvé è il titolo dell’esposizione dedicata al designer francese Jean Prouvé (1901-1984,) in programma dal 6 aprile alla pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli: una sfilata di mobili e architetture della collezione di Laurence e Patrick Seguin, coloro che si appassionarono alle sue opere osservando dapprima i mobili da lui disegnati alla fine degli anni ’80, e successivamente interessandosi all’intera produzione.

Alla radice della sua creatività risiede un concetto che l’artista applica sia nella costruzione di mobili sia nella sue visioni architettoniche: “Non c’è una differenza – scrive – tra la costruzione di un mobile e di un immobile”. Dopo l’apertura della galleria a Parigi nel 1989, Laurence e Patrick Seguin non hanno mai cessato di manifestare il loro interesse per Prouvé, tanto che oggi, grazie al loro supporto, l’artista è considerato uno dei capisaldi del design dl XX secolo. Proprio uscenti dalla loro collezione privata, si mostrano ai visitatori circa 40 opere, alcune delle quali possono essere considerate delle rarità: camminando tra i mobili creati per l’Africa, si giunge alla poltrona immaginata per la città universitaria di Nancy nel 1954 e a quella leggera creata per l’università d’Antony nel 1954.

Produzione e funzionalità fanno parte del medesimo tessuto su cui si basa il sistema di costruzione dei mobili e delle architetture, che infatti risultano facili da trasportare, smontare e cambiare. In via del tutto inedita sarà montata sulla pista del Lingotto la Maison metropole (8 x 12 metri), casa in alluminio vincitrice nel 1949 di un concorso del Ministero dell’istruzione per la costruzione di una scuola rurale: creata seguendo i canoni degli edifici a portici brevettati da Prouvé nel 1939, l’ateliers Jean Prouvé ne creò due: uno per Bouqueval vicino a Parigi e uno per Vantoux in Moselle, che sarà in mostra a Torino. Per tre giorni quattro persone saranno impegnate a montare l’opera che sarà possibile osservare in fase di costruzione attraverso delle riprese dal vivo.

Dal 96 aprile all’8 settembre

Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, via Nizza 230, Torino

info: www.pinacoteca-agnelli.it