Serve tutta la luce che arriva dal cielo, tutta quella che si incanala attraverso le ampie cupole a vetri dell’imponente Grand Palais di Parigi, per ammirare le molte immagini che spiccano dagli stand di Paris photo, tra le più importanti manifestazioni di fotografia che ogni anno convoglia nella capitale francese artisti e collezionisti. Tanti fotografi e le maggiori gallerie (per un totale di ben 136) a rappresentarli, spazi aperti a dibattiti e incontri con i guru dell’obiettivo fotografico per raccontare, attraverso la visione, la complessità del contemporaneo. Tra percorsi monotematici legati al singolo autore che alcune gallerie raccontano come una piccola personale a panoramiche che sviluppano temi e tendenze, la manifestazione, in programma fino al 17 novembre, ospita ben 164 realtà differenti legate all’immagine. In esposizione alcuni tra i nomi storici della fotografia, tra cui Richard Avedon, Roger Ballen e Gabriele Basilico, accanto a morbosi sperimentatori come Antoine D’Agata e Patrick Faigenbaum, solo per fare qualcuno dei moltissimi nomi partecipanti.
La manifestazione, nata nel 1996 giunta oggi alla sua diciassettesima edizione e arricchitasi di anno in anno di preziosi partner, oculatamente non trascura le collaborazioni con grandi collezionisti del mondo. Tra questi spiccano Harald Falckenberg, ospite di quest’anno con una selezione del suo patrimonio pari a circa duemila opere, e la JP Morgan chase art collection, proprietaria di almeno seimila opere fotografiche, che allestisce un’esposizione sull’evoluzione del fotoritratto, dalla polaroid di Andy Warhol alle recenti creazioni di Jeff Koons. Anche tre italiani tra gli espositori: la torinese Photoetcontemporary, la Guido Costa projects e l’agenzia fotografica Contrasto. Non mancano riconoscimenti alla carriera per i maestri e premi per i talenti più promettenti. Ventotto editori si ritrovano al Grand Palais e l’intera capitale francese si veste di fotografia dal momento che, in contemporanea con la mostra, in giro per la città vengono allestite mostre e incontri per un circuito off di sicuro interesse. Fino al 17 novembre. Info: www.parisphoto.com
